Malaroplastica: aumento degli zigomi
La malaroplastica è l'intervento chirurgico che permette di ottenere l'aumento degli zigomi. Migliorando la proiezione degli zigomi si restituisce pienezza e luminosità al viso dei pazienti che presentino:
- Segni marcati di invecchiamento.
- Svuotamento del terzo medio del viso in seguito ad un importante perdita di peso.
- Atrofie o depressioni cutanee, ad esempio in seguito a traumi, incidenti o malattie.
- Asimmetrie congenite.
La malaroplastica (o aumento degli zigomi) può essere associata ad altri interventi chirurgici come la mentoplastica, rinoplastica, blefaroplastica, lifting del viso ecc. per ridefinire l'armonia del viso ed ottenere un miglioramento del profilo.
Visite pre-operatorie
Durante il primo incontro il chirurgo effettua un'accurata visita che serve ad analizzare la situazione di partenza del paziente e scegliere la procedura chirurgica di malaroplastica o aumento degli zigomi, più idonea per raggiungere i migliori risultati estetici.
Particolare attenzione sarà riservata alle proporzioni del viso, al grado di elasticità della pelle e ad eventuale presenza di difetti estetici o funzionali del viso.
L'intervento di aumento degli zigomi (malaroplastica) può essere eseguito in tre modi:
- Inserimento di protesi malari.
- Iniettando uno speciale filler di acido ialuronico in regione zigomatica, che si riassorbe completamente dopo circa un anno. Questo tipo di intervento è temporaneo (per maggiori informazioni si rimanda alla sezione Medicina estetica: Acido ialuronico).
- Iniettando con una microcanula grasso autologo (lipofilling) nella zona zigomatica, di cui una parte (circa il 30%) si riassorbe gradualmente (per maggiori informazioni si rimanda alla sezione Chirurgia Estetica: lipofilling).
Le protesi per l'aumento degli zigomi
É disponibile sul mercato un'ampia gamma di protesi malari differenti per dimensione, forma e tipologia di materiale
che permette di effettuare una scelta personalizzata sul singolo paziente.
Le protesi più usate per aumentare gli zigomi sono:
- Tonde (conformazione sferica, posizionate per ottenere la massima proiezione dell'arco zigomatico).
- Anatomiche (più naturali, che richiamano la forma tripode dell'osso, adatte alle persone che vorrebbero un aumento del volume degli zigomi pur mantenendone la conformazione naturale).
- Sub-malari (protesi più particolari, utilizzate nei casi di ipoplasia dell'osso mascellare superiore o totale iposviluppo della regione media del volto).
Le incisioni nell'intervento di malaroplastica o aumento degli zigomi
L'intervento chirurgico di aumento degli zigomi prevede incisioni assolutamente invisibili, perché effettuate all'interno della cavità orale e che, pertanto, non lasciano cicatrici visibili all'esterno.
Se l'intervento di malaroplastica viene associato ad una blefaroplastica inferiore, si utilizza la stessa incisione di quest'ultima per l'inserimento delle protesi malari (per maggiori informazioni si rimanda alla sezione Chirurgia estetica viso – Blefaroplastica).
Indicazioni pre-operatorie per l'aumento degli zigomi
Un mese prima dell'intervento di malaroplastica aumento degli zigomi) con protesi o lipofilling, è necessario sospendere:
- Farmaci che contengono acido acetilsalicilico (es. Aspirina, Alka Seltzer, Vivin C, Cemerit, Bufferin ecc.) antinfiammatori non steroidei (es. Brufen, Voltaren, Aulin, Oki, Toradol ecc.), Omega3, Ginko Biloba, Vitamina E e complessi vitaminici che la contengano perché aumentano il rischio sanguinamento.
- Terapie con contraccettivi orali e ormoni estrogeni (anch'essi provocano un maggiore rischio di sanguinamento)
- Il fumo (l'incidenza di complicazioni aumenta notevolmente nei soggetti fumatori poiché la nicotina agisce da vasocostrittore periferico, rendendo meno agevole il processo di guarigione e cicatrizzazione).
Il paziente deve sottoporsi ad esami di laboratorio, un ECG con visita cardiologica ed eventuali ulteriori accertamenti che il chirurgo dovesse ritenere necessari.
Il paziente dovrà essere a digiuno dalla mezzanotte del giorno precedente l'intervento, mentre il giorno dell'intervento, prima di entrare in sala operatoria, dovrà praticare un bagno di pulizia completo ed un'accurata igiene del viso e del cavo orale.
L'intervento di malaroplastica o aumento degli zigomi
L'intervento di rimodellamento degli zigomi con protesi dura circa un'ora e si esegue in anestesia locale in day hospital. Se, invece, viene associato ad altri interventi chirurgici si opterà per una sedazione oppure (nei pazienti più ansiosi) per l'anestesia generale con ricovero in clinica.
Le fasi dell'intervento chirurgico di malaroplastica:
- si effettua un'incisione all'interno della cavità orale, nella mucosa tra le gengive dell'arcata dentale superiore e le guance
- si scollano i tessuti, creando una tasca al di sopra dell'osso in cui viene alloggiata la protesi
- se necessario si effettua un modellamento della protesi in modo da ottenere un risultato ottimale
- si procede con la sutura della mucosa incisa e si pratica una piccola medicazione.
Decorso post-operatorio nell'intervento di malaroplastica
Dopo l'intervento di aumento degli zigomi viene eseguita una medicazione leggermente compressiva da mantenere per circa 7 giorni.
Nei primi due giorni successivi all'intervento è possibile che si presentino edema (gonfiore) ed ecchimosi ed è necessario rimanere a riposo con la testa sollevata.
I punti di sutura verranno rimossi dopo circa 5 giorni.
Le attività sportive potranno essere riprese dopo circa 2 settimane.
L'eventuale dolore sarà controllato con i comuni farmaci analgesici consigliati dal dott. Capraro.
Possibili complicanze nell'intervento di malaroplastica
- Infezione: generalmente controllabile con antibiotici, in casi estremi porta all'asportazione temporanea dell'impianto protesico
- Cicatrizzazione ritardata: esiste la possibilità di apertura delle ferite e conseguente tardiva cicatrizzazione.
- Reazione allergica: raramente si hanno reazioni allergiche alla protesi, se si dovessero presentare è necessario rimuoverla. Rara è anche la manifestazione di reazioni allergiche al materiale di sutura e alle preparazioni topiche usate. Si possono presentare reazioni sistemiche ad un farmaco usato durante la chirurgia o prescritto dopo la stessa. Il loro trattamento può richiedere ulteriori terapie.
- Dislocazione della protesi e asimmetria: se si dovessero presentare sarebbe necessario eseguire un intervento chirurgico correttivo.
- Effetti a lungo termine: dopo circa 15 anni è generalmente possibile notare una lieve riduzione della sporgenza degli zigomi, dovuta al riassorbimento dell'osso zigomatico sul quale è posizionata la protesi.
- Perdita della sensibilità cutanea: la causa è dovuta ad una compressione o lesione di un nervo e può essere temporanea o permanente.
L'articolo è stato scritto a scopo divulgativo a cura del dottor Antonio Capraro e del suo staff di medicina e chirurgia estetica.
Il Dottor Capraro Antonio ha lunga esperienza in interventi di chirurgia plastica ed estetica. Iscrizione All'albo Dei Medici Chirurghi n°2722 della provincia di Latina
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